Conforto eterno e beatitudine perpetua

Nella vita terrena, gli esseri umani cercano il benessere e la felicità, ma questo benessere è di breve durata. Proprio quando si decide di godersi un sonno tranquillo o una fuga nel fine settimana, le responsabilità riaffiorano e richiedono nuovamente attenzione. 

Al contrario, in paradiso, il benessere e la felicità sono eterni e senza fine, privi di qualsiasi disturbo. Allah Onnipotente dice nel Corano:

"Ma coloro che credono (nell'Unicità di Allah - il monoteismo islamico) e compiono atti di giustizia, li ammetteremo nei giardini sotto i quali scorrono i fiumi (cioè in Paradiso) per dimorarvi per sempre. La promessa di Allah è la verità, e chi può essere più vero di Allah? (Certo, nessuno)". (Traduzione del Corano, Sura An-Nisaa', 122)

Quando si entra nel paradiso dell'Aldilà, non c'è morte o perdita, come nella vita terrena. Allah, l'Eccelso, afferma:

"Non assaggeranno mai la morte, se non la prima morte (di questo mondo), ed Egli li salverà dal tormento del fuoco ardente". (Corano, Sura Adh-Dhukan, 56)

Questa beatitudine eterna non comprende solo il benessere fisico, ma anche la tranquillità psicologica e spirituale. In paradiso non esistono tristezza, paura, malattia o stanchezza. I suoi abitanti vivono in una felicità eterna e in una pace che non ha mai fine.